È stretta finale sulle liste per il mister liste di De Luca. La settimana che corre è iniziata con l’affanno. I candidati devono giungere alle ultime decisioni affrettate per cercare di non perdere alle prossime Regionali 2020 in Campania.
Si tratta di una settimana decisiva in tutti gli ambienti politici della regione. Spiccano gli ultimi assestamenti nel beneventano per quelle liste che solo nelle ultime ore hanno deciso di cambiare nome e rimpastare i propri candidati. Tante le indiscrezioni anche sugli accordi. Bufere, poi, nel casertano, dove il centrosinistra fatica ad essere compatto dal primo all’ultimo nome. Per l’avellinese, invece, il centrosinistra, escluso il Movimento 5 Stelle (che ha già avviato la sua campagna elettorale autonomamente) tra dubbi, sfide interne e grattacapi continua nei tentativi di presentare liste compatte. Solo Napoli e Salerno sono le due province che sembrano aver raggiunto gli accordi per presentarsi degnamente alle elezioni.
Ma il cammino per la presentazione e quindi verso l’ufficialità è ancora molto lungo. I candidati verranno presentati solo dopo Ferragosto. Il toto-nomi nelle prime tre province indecise tiene banco e si arricchisce di nuovi dettagli, registrando continui rumors.
Sono campagne elettorali molto insolite, che si accavallano con un periodo dedicato alle ferie estive, eppure nessuno vuole rischiare di trovarsi indietro con gli adempimenti burocratici. Nessuno vuole arrivare a ferragosto e quindi resta solo questa settimana per decidere chi sarà a scendere definitivamente in campo. Le liste vanno presentate come sempre un mese prima del voto del venti e ventun settembre prossimi. Resta solo stare a guardare.