I Carabinieri del comando provinciale di Caserta hanno denunciato all’Autorità giudiziaria 84 persone che avevano percepito il Reddito di Cittadinanza senza averne titoli. Inoltre altre 18 persone sono state segnalate a INPS per la relativa sospensione per averne perso il diritto in quanto destinatari di misure cautelari personali o colti mentre prestavano attività lavorativa.
Durante le relative indagini e con l’esame incrociato dei dati in possesso è stato possibile evidenziare varie irregolarità nelle procedure di dichiarazione del possesso dei requisiti.
In particolare, sono state rilevate e contestate:
- la ricezione del Reddito pur in presenza di sentenze definitive di condanna per reati per i quali è invece prevista la decadenza del beneficio;
- la presentazione di false dichiarazioni relative a residenze fittizie, allo scopo di sottacere gli altri componenti del nucleo famigliare percettori di reddito o titolari di beni immobili;
- irregolarità sul territorio nazionale da parte di cittadini stranieri o la mancanza del requisito dei 10 anni di residenza in Italia.
Tra le posizioni emerse figurano 5 soggetti appartenenti o attigui alla criminalità organizzata e 52 con precedenti per reati comuni.
Sono state avviate le procedure per la sospensione e la revoca con effetto retroattivo del Reddito di cittadinanza indebitamente percepito, per un ammontare di circa 500.000 euro.