È una fredda domenica di febbraio; la classica celebrazione di San Valentino, passa un po’ in sordina. Va, invece, lo stesso in ‘onda’ la 11^ giornata del girone D1 della LNP-Serie B tra Virtus Arechi Salerno e Geko PSA Sant’Antimo.
Con le formule adottate in questa stagione – condizionate dalla pandemia – il tema portante di questa fase del torneo sono i derby: 4 squadre campane, 4 laziali. Quindi, i derby, sono la regola, non l’eccezione.
Parlando della partita, partirei subito con un sentito applauso a Sergio e squadra, la Partenope Sant’Antimo PSA, per come hanno condotto questa gara contro la Virtus Arechi Salerno.
Un derby, vorrei dirlo, deciso solo nelle fasi finali del 1° overtime. Bravi a non disunirsi mai nei massimi svantaggi subiti; a saper tener testa ai locali sia alla voce rimbalzi, che con le % dal campo (45vs35). Escono a testa alta. E Vangelov, è una sentenza!!
Congratulazioni a Coach Parrillo, per la efficace ed arcigna difesa espressa dai suoi interpreti sul campo. Con un saldo positivo, nel rapporto palle perse/recuperate (+3) ma, soprattutto, con ben 16 palloni persi dagli sfidanti. è difficile non portarla a casa. Dal “bottino” di palle recuperati passano anche i 7 contropiedi con altrettanti canestri.
A tutto questo, si aggiunga anche una maggiore precisione dalla carità: 22 viaggi in lunetta, col 73%. Stasera, per i bluegrana, Maggio, era un’ira di Dio. E, non a caso, MVP del match.
“‘A fine d’o juorno, sta tutta ccà!”, dicevano in una famosa fiction. La sintesi pure!!
VIRTUS ARECHI SALERNO – PSA SANT’ANTIMO 78-73 dts (20-15, 43-32, 53-48, 62-62)
Virtus: Rossi 6, Maggio 20, Rezzano 12, De Fabritiis 9, Mennella 6, Valentini , Gallo 7, Tortù 11, Cardillo 7, D’Amico ne, Venga ne, Peluso ne. Coach: Parrillo
Sant’Antimo: Cantone 11, Dri 17, Sperduto 6, Sergio 8, Vangelov 16 Sabbatino 2, Ratkovic, Carnovali 3, Milosevic 9, De Marca ne, De Meo ne, Ragusa 1. Coach: Origlio
Arbitri: Scarfò e Riggio.