Si avvicina la data fatidica: 24 novembre.
La data scelta dal presidente della Regione Campania per dare una svolta alla didattica in Campania.
Ancora tanti sono i dubbi. Le preoccupazioni e soprattutto le incertezze.
Ed ecco che, visto che ancora non è arrivata una risposta definitva alle tante richieste di posticipare il ritorno in presenza per tanti bambini a scuola, ogni sindaco cerca di organizzarsi come può.
E così il sindaco di Castel Campagnano, Gennaro Marcuccio, annuncia che “il momento che stiamo vivendo non è facile da affrontare, ogni decisione presa è frutto di confronti, analisi e valutazioni a tavoli di lavoro che vedono coinvolti diversi attori”.
Ed ecco la decisione presa per non lasciare nulla al caso.
“Nello specifico, lunedì mattina, con i sindaci dei plessi dell’istituto comprensivo di Caiazzo e la dirigente scolastica, dott.ssa Silvana Santagata, – spiega Marcuccio – ci riuniremo per valutare le condizioni dei singoli plessi e decidere l’apertura o meno della scuola per l’infanzia e le classi prime della scuola primaria, a partire dal 24 novembre, come previsto dall’ordinanza n. 90 della Regione Campania”.
In conclusione, annuncia il sindaco: “a fine incontro, seguirà una comunicazione su quanto deciso. Il nostro obiettivo fondamentale è tutelare la salute e il benessere dei nostri bambini”.